Segnaletica

TurismabileGlossario

  • Direzionale: ovvero quella che identifica un percorso da seguire. È caratterizzata da segnali e frecce, serve a identificare all’interno o all’esterno un percorso, è posta generalmente in prossimità di incroci o cambi di direzione. Deve essere organizzata su una sequenza logica e coerente per arrivare da un punto A ad un punto B;
  • Identificativa: di luoghi e funzioni (bar, sala pranzo, servizi igienici, ecc). Solitamente collocata in prossimità dell’ingresso ad un’altezza compresa fra il 1,50 m e 2,00 m;
  • Informativa: viene collocata generalmente nelle hall, alla reception o in punti informazioni. Se si tratta di un edificio deve indicarne tutte le funzioni; se si tratta di un percorso è preferibile utilizzare mappe a diverse scale di rappresentazione a seconda della lunghezza e della tipologia. È preferibile che questo tipo di segnaletica abbia una fruizione multimodale con impiego di NCF e QR code. Può essere costituita da un insieme di mappe, fogli illustrativi con le attività proposte nel territorio, info sui trasporti ecc;
  • Di sicurezza: definisce le vie di fuga, l’ubicazione delle attrezzature o di determinati spazi e/o punti di raccolta, divieti e prescrizioni per un determinato ambiente.

Questo tipo di segnaletica è regolata da normative specifiche in cui si devono rispettare simboli, codici, colori e layout codificati per legge, con particolare attenzione alla leggibilità delle mappe di evacuazione e dei testi contenuti che devono essere ben visibile e di adeguata dimensione;

  • Podo tattile o tattilo plantare: dispositivo per pavimentazioni, munito di rilievi a bolli disposti in modo regolare, affinché siano riconoscibili a contatto con i piedi dalle persone con problemi visivi, per segnalare l’imminenza di pericoli o di ostacoli, mediante un contrasto visivo e tattile. Gli elementi segnaletici sono fabbricati in metallo, cemento o in diversi tipi di plastica, e possono essere forniti in formato chiodo, striscia o mattonella. Sono raccomandati dalla normativa europea nel campo dei trasporti e dell’urbanistica;
  • Visuo tattile (multimodale): questo tipo di supporti possono essere mappe, foglietti illustrativi, cartoline sulle quali è stato poi applicato un livello trasparente in rilievo oppure plastici tridimensionali. È molto importante ricordare che l’uso del colore e del materiale è una componente rilevante della rappresentazione che di per sè restituisce delle informazioni del luogo. Predisposizione di mappe e/o plastici in scala visuo-tattili con NCF o qr code che rimandano a contenuti multimediali come guida all’esplorazione tattile e informazioni sul tema della mappa.